Lettera aperta ai ragazzi e alle
ragazze di #occupypd
Siamo giovani parlamentari del Partito Democratico, cresciuti, come tanti di voi, nella militanza attiva.
Con molti di voi conosciamo bene, ci siamo visti alle feste dei Giovani Democratici, nelle manifestazioni, nelle scuole e nelle università.
Sappiamo che le occupazioni non sono una novità: spesso e volentieri i circoli e le sezioni sono sempre “occupate” e rese vive da noi.
Abbiamo vissuto con profondo disagio il susseguirsi degli eventi che hanno portato allo spegnersi la possibilità del governo di cambiamento e che hanno prodotto la sterzata da cui è nato il governo Letta, ma sappiamo che è proprio nei momenti più difficili che bisogna dare il meglio di sé.
Non pensiamo che il Partito democratico possa, nato il Governo, andare in vacanza in attesa delle prossime scadenze elettorali: vorremmo un partito di nuovo in piedi, di cui poter essere orgogliosi perché sa cosa vuole, sa chi vuole rappresentare. Vogliamo un partito che non subisca passivamente i diktat degli altri, capace rappresentare chi non ha la casa su cui pagare l'Imu perchè non ha i soldi per comprarla, chi non ha reddito certo, di chi non ha sicurezza sociale. In queste settimane non abbiamo avuto questa impressione.
Siamo giovani parlamentari del Partito Democratico, cresciuti, come tanti di voi, nella militanza attiva.
Con molti di voi conosciamo bene, ci siamo visti alle feste dei Giovani Democratici, nelle manifestazioni, nelle scuole e nelle università.
Sappiamo che le occupazioni non sono una novità: spesso e volentieri i circoli e le sezioni sono sempre “occupate” e rese vive da noi.
Abbiamo vissuto con profondo disagio il susseguirsi degli eventi che hanno portato allo spegnersi la possibilità del governo di cambiamento e che hanno prodotto la sterzata da cui è nato il governo Letta, ma sappiamo che è proprio nei momenti più difficili che bisogna dare il meglio di sé.
Non pensiamo che il Partito democratico possa, nato il Governo, andare in vacanza in attesa delle prossime scadenze elettorali: vorremmo un partito di nuovo in piedi, di cui poter essere orgogliosi perché sa cosa vuole, sa chi vuole rappresentare. Vogliamo un partito che non subisca passivamente i diktat degli altri, capace rappresentare chi non ha la casa su cui pagare l'Imu perchè non ha i soldi per comprarla, chi non ha reddito certo, di chi non ha sicurezza sociale. In queste settimane non abbiamo avuto questa impressione.
Quello che faremo, inseme, pò
essere decisivo per scongiurare il rischio che tutt resti come era
prima
Vorremmo trovare un'occasione per incontrarci e parlare insieme, trovare un percorso per rifondare il Partito democratico.
Per questo vi diamo appuntamento a Roma, il 10, il giorno prima dell'assemblea nazionale al Circolo Pd Woody Allen, in Via La Spezia 79
Perché il Pd è tutt'altro che morto. Perché il Pd siamo anche noi.
Vorremmo trovare un'occasione per incontrarci e parlare insieme, trovare un percorso per rifondare il Partito democratico.
Per questo vi diamo appuntamento a Roma, il 10, il giorno prima dell'assemblea nazionale al Circolo Pd Woody Allen, in Via La Spezia 79
Perché il Pd è tutt'altro che morto. Perché il Pd siamo anche noi.
Giuditta Pini
Fausto Raciti
Laura Coccia
Anna Ascani
Chiara Gribaudo
Enzo Lattuca
Liliana Ventricelli
Valentina Paris
Tonino Moscatt
Magda Culotta
Lia Quartapelle
Miriam Cominelli
Veronica Tentori
Giulia Narduolo
Francesca Bonomo
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